Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC)
SINTOMI
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo è una condizione psichiatrica caratterizzata dalla presenza di ossessioni (pensieri, immagini o impulsi ricorrenti, indesiderati e intrusivi) e compulsioni (azioni ripetitive e rituali messi in atto per ridurre l’ansia generata dalle ossessioni). Chi soffre di DOC può, ad esempio, sentirsi costretto a lavarsi ripetutamente le mani per paura dei germi, controllare decine di volte che porte o fornelli siano chiusi, oppure ripetere formule mentali per prevenire un evento temuto. Sebbene le compulsioni offrano un sollievo temporaneo, rinforzano il circolo vizioso del disturbo, rendendolo sempre più invalidante. Il paziente riconosce spesso l’irrazionalità dei propri pensieri e comportamenti, ma non riesce a controllarli. Questo genera sofferenza profonda, senso di vergogna, isolamento e perdita progressiva della qualità della vita.
CONSEGUENZE
Il DOC può compromettere gravemente le relazioni, la vita lavorativa e la libertà personale. I rituali compulsivi possono occupare diverse ore al giorno e rendere difficile anche svolgere le attività più semplici. La persona può sviluppare evitamento sociale, ansia, depressione secondaria e in alcuni casi sintomi fisici da stress cronico. La percezione costante di pericolo e la difficoltà a disinnescare i pensieri ossessivi creano un carico mentale continuo e logorante.
CAUSE
Le origini del disturbo ossessivo-compulsivo sono multifattoriali. Fattori genetici, squilibri nei neurotrasmettitori (come la serotonina) e alterazioni dei circuiti cerebrali fronto-striatali sono coinvolti nella sua manifestazione. Le aree maggiormente implicate includono la corteccia orbitofrontale, il corpo striato e il talamo, che regolano la percezione del pericolo, la risposta alla minaccia e l’inibizione dei comportamenti. Quando questi meccanismi si alterano, il cervello entra in un ciclo disfunzionale che rinforza le ossessioni e le compulsioni.
TRATTAMENTI TRADIZIONALI
Il trattamento del DOC tradizionalmente prevede: Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) con esposizione e prevenzione della risposta (ERP), considerata il trattamento d’elezione. Farmaci SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), spesso a dosaggi più elevati rispetto a quelli usati per la depressione. In casi resistenti, vengono impiegate strategie farmacologiche combinate o approcci psicoterapici intensivi. Tuttavia, circa il 40% dei pazienti con DOC non ottiene un beneficio sufficiente da questi trattamenti. Per questo, l’utilizzo di metodologie innovative come la neuromodulazione cerebrale può rappresentare una svolta.
Deep TMS® E DOC
La Stimolazione Magnetica Transcranica Profonda (Deep TMS®) ha ottenuto la certificazione FDA per il trattamento del DOC grazie a risultati clinici comprovati. Il sistema BrainsWay utilizza una speciale bobina H7 progettata per stimolare in profondità i circuiti cerebrali disfunzionali responsabili del disturbo. La stimolazione è mirata e non invasiva, e agisce direttamente sulle aree fronto-striatali, contribuendo a: Ridurre l’intensità e la frequenza delle ossessioni Interrompere il bisogno compulsivo di agire i rituali Migliorare il controllo cognitivo e la flessibilità mentale Restituire al paziente maggiore autonomia e qualità della vita Presso Brain Center®, il trattamento Deep TMS viene integrato a un percorso personalizzato, con sessioni quotidiane o plurisettimanali della durata di circa 20 minuti, sotto la supervisione di personale clinico specializzato. Deep TMS® rappresenta oggi uno dei trattamenti non invasivi più promettenti per il DOC, anche nei casi resistenti. Un’opportunità concreta per interrompere il ciclo ossessivo-compulsivo e ritrovare libertà mentale.
